Endoscopia della capsula dell’intestino tenue, Clelia Marmo tra le prime sei ad un’importante borsa di studio europea


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La dottoressa Clelia Marmo, esperta nel campo dell’endoscopia, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento durante l’ESGE Research Champions’ Den 2024 grazie alla sua candidatura incentrata “sull’utilità dell’endoscopia della capsula dell’intestino tenue in situazioni di emergenza”. La competizione ha visto numerose proposte di ricerca di alto livello, ma la presentazione di Clelia Marmo è stata scelta tra le prime 10, garantendole il meritato sesto posto.

L’endoscopia della capsula dell’intestino tenue è una procedura diagnostica non invasiva e altamente accurata che consente di esplorare dettagliatamente l’intestino tenue attraverso l’ingestione di una piccola capsula dotata di telecamera. Questa tecnologia ha rivoluzionato il campo della gastroenterologia, consentendo una migliore visualizzazione delle lesioni e delle patologie dell’intestino tenue rispetto alle tecniche tradizionali.

La candidatura di Clelia Marmo, figlia del dirigente medico dell’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’ospedale Luigi Curto di Polla Riccardo Marmo ,si è distinta per l’approfondimento della sua ricerca sull’applicazione dell’endoscopia della capsula dell’intestino tenue in contesti di emergenza, evidenziandone i vantaggi e le potenzialità nell’identificare tempestivamente condizioni critiche e nella pianificazione di interventi medici mirati.

Il sesto posto ottenuto all’ESGE Research Champions’ Den 2024 rappresenta un importante traguardo per la dottoressa Clelia Marmo e conferma il suo impegno e la sua competenza nel settore dell’endoscopia. La sua ricerca potrebbe aprire nuove prospettive nel trattamento di pazienti in condizioni di emergenza, contribuendo a migliorare la qualità delle cure e la prognosi dei pazienti affetti da patologie intestinali complesse.

Una risposta

  1. Carmelo marmo ha detto:

    Auguri per sempre maggiori traguardi,quale sanrufese sono orgoglioso più del papà Riccardo.ad mayora

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